"Scusa ma ho deciso di non spostarmi più da questa location...
ho abolito il teleport:
è il mio secondo ciclo :-)
credo che lo spazio sia un illusione (lo spazio reale e, a maggior ragione, quello virtuale)
una illusione che ci distrae dalle... relazioni
quindi mi "fermo"...
la visione dello "spazio" ci induce al movimento, alla frenesia
abolire lo "spazio" ci riporta ad una dimensione più lineare, più umana
quella del tempo per le relazioni
;-)
se vuoi fare un salto ... ci sono 3 sedie libere, c'è un tavolino con vista mare su una splendida balconata, al tramonto
ci sediamo e facciamo 4 chiacchiere...
da buoni amici."
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All'inizio mi sono chiesta il perchè di questa tua scelta, come del resto chiunque ti conosceva.
RispondiEliminaIn un metaverso dove, ancor più che nel real-verso, la parola "velocità" detta legge ovunque, improvvisamente tu hai scelto di diventare "slow"...
Subito però ho capito che in fondo non mi era necessario saperlo, e mi sono "adattata" ai tuoi nuovi contorni come fa l'acqua.
Condividere o meno la tua scelta è irrilevante, quello che mi ha colpito però è che questo tuo nuovo stile di meta-vita ha moltiplicato le occasioni per parlarti: quando sei online so sempre dove trovarti e sei sempre disponibile allo scambio.
E in maniera forse un poco sciocca e utopistica, mi sono ritrovata a chiedermi se mai un giorno sarà possibile arrivare ad una realtà virtuale che educhi a non ricalcare necessariamente alcuni meccanismi "insalubri" già presenti nella quotidianità, ma a creare altre modalità per quello che originariamente avevamo pensato come il nostro "tempo libero"... ma lo è ancora?