Perchè il nostro corpo biologico si deteriora e muore ?
Perchè non viviamo in eterno e sempre in buona salute ?
A cosa serve la morte ?
Che vantaggio trae, la specie umana, da questa continua sostituzione di individui, da questo continuo ricambio ?
Perchè tutto questo spreco, questa dispersione di energie vitali ?
La fatica che gli individui compiono in tutta una vita per arrivare ad una comprensione del mondo, ad una visione coerente e sensata, ad una prassi accettabile... viene vanificata in poco tempo dalla necessità incombente della vecchiaia e della fine.
Perchè ?
E' come se - nel Metaverso - dopo un tot di accessi, ogni Avatar venisse improvvisamente cancellato, rimosso, eliminato dal sistema e, per continuare a giocare, ciascuna "anima" dovesse procurarsi un nuovo nick-name, un nuovo personaggio e rifarsi - da capo - tutta la trafila del niubbo, con l'inventario vuoto, senza più vestiti ed oggetti.
Non avrebbe nessun senso logico.
E infatti, nel Metaverso, la morte, semplicemente, non esiste.
Perchè non è coerente con la filosofia e l'economia del gioco che prevede, al contrario, una continua accumulazione di conoscenza e di esperienza da parte di individui persistenti in grado di resistere senza sforzo alla aggressione del tempo.
Perchè non viviamo in eterno e sempre in buona salute ?
A cosa serve la morte ?
Che vantaggio trae, la specie umana, da questa continua sostituzione di individui, da questo continuo ricambio ?
Perchè tutto questo spreco, questa dispersione di energie vitali ?
La fatica che gli individui compiono in tutta una vita per arrivare ad una comprensione del mondo, ad una visione coerente e sensata, ad una prassi accettabile... viene vanificata in poco tempo dalla necessità incombente della vecchiaia e della fine.
Perchè ?
E' come se - nel Metaverso - dopo un tot di accessi, ogni Avatar venisse improvvisamente cancellato, rimosso, eliminato dal sistema e, per continuare a giocare, ciascuna "anima" dovesse procurarsi un nuovo nick-name, un nuovo personaggio e rifarsi - da capo - tutta la trafila del niubbo, con l'inventario vuoto, senza più vestiti ed oggetti.
Non avrebbe nessun senso logico.
E infatti, nel Metaverso, la morte, semplicemente, non esiste.
Perchè non è coerente con la filosofia e l'economia del gioco che prevede, al contrario, una continua accumulazione di conoscenza e di esperienza da parte di individui persistenti in grado di resistere senza sforzo alla aggressione del tempo.
L'evoluzione dell'evoluzione qualche miliardo di anni fa ha inventato la meiosi e la morte che con la mitosi era stato possibile posporre indefinitamente.
RispondiEliminaOgni nostra cellula muore la prima volta dopo una catena ininterrotta di esistenza che si riconduce alla radice della vita sul pianeta. Che il terrore della morte sia un riconoscere viscerale di questa verità?
Solo i nostri gameti garantiscono che la catena non si spezzi.
E un'altra possibilità è data dal fatto che, come per ogni strumento nelle sue mani, l'evoluzione dell'evoluzione potrebbe produrre una situazione in cui la morte smette di essere utile.
Che il nostro sforzo memetico sia destinato a produrre la più grande rivoluzione in questa direzione?
http://sens.org/
http://humanityplus.org
http://hplussummit.com